Teste inattendibile: novita’ dai tribunali di Napoli e Nola

Scritto da Studio Napolitano

In due recenti sentenze, il tribunale di Napoli e quello di Nola, ai sensi dell’art 116 c.p.c. confermano che l’attendibilità dei testi e la loro compiacenza può essere valutata anche attraverso la omessa indicazione degli stessi nella lettera di messa in mora inoltrata alla Compagnia, ovvero nel primo atto del giudizio (atto di citazione).

Nei casi in esame, i giudici hanno valutato tale omissione unitamente alle carenze nelle dichiarazioni rese, ritenendo la domanda non sufficientemente provata.